La gang

Uscito dal cinema prendo lo Skytrain. Mi siedo quasi di proposito su uno dei sedili sotto al quale stava un torsolo di mela mezzo marcio. Messo di traverso sul pavimento, in modo al quanto arrogante, dirigeva la scena. Prendeva spazio, prendeva. Mi sono seduto sorridendo mentre guardavo fuori dal finestrino. Mi ero praticamente già dimenticatoContinua a leggere “La gang”

Canadian blues

(30 giorni senza zucchero 27 e 28) G. mi raccontava, quando facevamo le medie, che i piloti di Formula1 hanno la cosiddetta “supervista”, una capacità di vedere e reagire agli stimoli estremamente sviluppata, molto più veloce delle altre persone. Utile in particolare nello scrutare i dettagli della pista e nel prendere decisioni in tempi infinitesimi.Continua a leggere “Canadian blues”

30 giorni senza zucchero 21

C’era quest’uomo, in tuta da meccanico e sogni da pilota, con un cocomero di panza completamente sporco d’olio. In piedi di fianco al suo pick-up parzialmente smontato, appoggiato a un ricordo di tanti anni fa nel suo garage in Lebleu Street. Ed il sole delle quattro ne appiattiva i contorni rendendo quell’immobilità il dagherrotipo dellaContinua a leggere “30 giorni senza zucchero 21”